Hatha Yoga per rilasciare ristagni linfatici e nervosi

“Dai, dimmi, quanto fa due più due?”
“Quattro!”
“Ecco, eccola la responsabilità! Hai visto? Sei stata Abile Alla Risposta. Sei stata responsabile. E avresti potuto darmi qualsiasi risposta, perché “responsabile” non implica il dover dare la risposta giusta, richiede solo il nostro dare una risposta, percepirci come abili a farlo e attivarci per farlo.

Sì, mi diverto con le mie allieve. Ci sono aneddoti, confidenze, risate, aperture e libertà, tra una pratica e l’altra, tra un insegnamento e l’altro. Sì, penso che il piacere e il gioco risveglino la nostra intelligenza emotiva e che questo sia l’unico modo di fissare nel nostro corpo nuove comprensioni e prospettive, elaborazioni e guarigioni di cui fidarci.

“Responsabilità” è una di quelle parole che riescono a schiacciarci un po’ tutti, che vincono su di noi, finché non diventiamo creativi. Finché non ci riappropriamo dei nostri riferimenti e ricominciamo ad orientarci seguendo solo quelli. “Essere abili alla risposta” significa “stare nella nostra presenza”: impariamo ad entrare in un’esperienza, impariamo a starci, impariamo ad uscirne. E, se non se ne può uscire, impariamo a starci nel modo più fedele possibile a noi, che è sempre l’unica risposta in cui possiamo essere davvero abili.

Ho caricato una nuova pratica sul canale YouTube La Vita Yoga: “Hatha Yoga per rilasciare i ristagni linfatici e nervosi.” Il primo passaggio è sempre lo stesso: rilasciare tutto quel che non sono io. Rimettere il corpo nelle condizioni di farlo. Ricordare come ci si sente, a fidarsi della leggerezza, del nostro fluire e crescere. Costruire un nostro sistema di percezione e di valori e usarlo, non solo per essere “abili alla risposta”, ma per sentirci bene nel darla, fieri di poter dare il nostro contributo.

 

Hatha Yoga per rilasciare i ristagni linfatici e nervosi

In questa pratica sperimenteremo un lavoro psicofisico, basato sulla cura integrata tra sistema linfatico e sistema nervoso. Attraverso posture e sequenze create per risvegliare il sistema linfatico, attraverso la compressione e la decompressione degli snodi linfatici principali del corpo, sentiremo nel corpo come defaticare i nostri sistemi di scorrimento aiuta a distendere il pensiero, mandando un messaggio generale di equilibrio e respiro al sistema nervoso.

Come sempre nella nostra pratica, il lavoro sul corpo è un modo diretto e vero per entrare in contatto con le dinamiche emotive ed energetiche, conoscerci e guarirci nella nostra completezza.

1 Comment
  • Gustavo Woltmann
    Posted at 17:46h, 16 Marzo Rispondi

    Ho letto tutto l’articolo con grande interesse e devo dire che mi sono goduto la lettura fino alla fine.
    In particolar modo mi è piaciuto il fatto che hai menzionato più di una volta il termine “responsabilità”, perchè è proprio quando ci prendiamo la responsabilità delle nostre azioni, del nostro corpo e della nostra mente che ci sentiamo davvero più consapevoli e in controllo di noi stessi, ed è forse, in fin dei conti proprio questa la ricetta della felicità! Grazie dell’ispirazione, continua così ! 🙂

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