15 Mag Insegnamenti dal tantra | II

“Il viaggio comincia qui, con qualsiasi cosa stia catturando la tua attenzione adesso.”
Cammino nel vento caldo; c’è spesso vento qui e in questi giorni soffia costante. Nuovi fiori spuntano ai margini dei campi e l’aria è piena di profumi.
Spesso allievi e lettori mi chiedono come sia arrivata a fare questo lavoro, a vivere in questa pratica. Mentre cammino provo a rispondere tra me e me, provo a lasciar rispondere i sensi, ad ascoltare invece che premeditare.

“Su qualsiasi cosa ti concentri, dai ad essa tutto te stesso.”
Tanto di quello che so di me e di ciò che provo a trasmettere ai miei allievi viene dall’insegnamento del tantra: ascoltare il corpo, sostenere le emozioni, osservare le dinamiche del pensiero. Tornare al corpo, come partiamo dalla fonte, per poi tornarci, ma ricchi di tutte le comprensioni che abbiamo raccolto.
La mia pratica mi ha ricordato come si vive e quanto é possibile farlo in armonia con se stessi, quanto sia doveroso lavorare su di me per infondere questa raggianza in ogni cosa.

“Gradualmente, un passo dopo l’altro, l’infinitezza da cui entrambi siete emersi vi abbraccerà con la sua benedizione.”
Da qui nasce ogni cosa, da qui è nato il mio lavoro: andare sempre verso ciò che mi nutre, dare fiducia a quel che sento, studiare e praticare senza sosta, per comprendere e poi sentire ancora meglio.

Questo è l’insegnamento tantrico che guida la nostra seconda pratica del percorso: “Percepire meraviglia, costruire bellezza” . Oggi e ogni giorno, il viaggio comincia qui, dando fiducia a ciò che ci cattura e ci smuove da dentro. La registrazione della pratica è sul canale YouTube La Vita Yoga, per chi, come me, vuole ricordarsi spesso quale strada ha scelto e come vuole percorrerla.