Nella comprensione della filosofia indiana, la dote del maestro è il suo saper guardare e parlare all’essenza di ogni cosa.
Del maestro è la dote di superare tutte le apparenze e non accettare di riferirsi a nient’altro che al cuore di chi ha davanti o di cosa ha dentro o attorno.
In quante occasioni ci è richiesto di essere maestri davanti a qualcun altro?
In quante occasioni possiamo guarire solo diventando il maestro di noi stessi, guardando ciò che abbiamo nel cuore?
Questa è una pratica per imparare a guardare al cuore, nostro e di ogni cosa.